Roma 11 aprile 2010 tutte le info

Care ragazze, ringrazio e saluto tutte le adulte che ho conosciuto a Roma.
Abbraccio quelle che non ho salutato sotto la pioggia, e mi spiace tanto per Danyta che mentre rientrava di notte , speravo avesse incrociato i Tour Bus diretti al nord come lei...magari in qualche stazione di servizio e invece faceva un viaggio infernale...

La giornata era iniziata un pochino triste per lo scherzetto dei TH di non concedersi sviando le fans fuori dell'Hotel. Ma sono stata contenta lo stesso di incontrare molte adulte e fare un bel gruppo.
Ho finalmente conosciuto Bibbi, e Loto. E , in serata, Viola. Ho rivisto Asu , le ragazze di Padovina, tra cui Lory e Cri. Le amiche sarde Dona e Daniela, che sono sempre piu' carine e spumeggianti, e la cellula fiorentina , ringrazio Linda che mi ha cercato.
Eravamo veramente tante, scusate se non ricordo i nomi di tutte.
Nel palazzeto io e Tea siamo entrate presto, e sono rimasta con lei. Era il nostro primo concerto vicine, dato che Tea si e' fatta sempre attese per parterre di giorni. Ho fatto insomma la mammozza come al solito, i posti erano ottimi, mi e' dispiaciuto non condividere il concerto con Lia e le accampate, ma il cuore era diviso. Sono contenta che Danyta sia riuscita a scendere, ogni volta che occupavano dei posti accanto a me mi veniva male, speravo potessero scendere al settore A tutte le ragazze che stavano al B.
Mi e' dispiaciutissimo per Asuttina, e ci sono stata male, a pensarla in alto. Lo so sono fatta così...ASU ti saluto da qui.

Per il resto sono stata affascianta e trascinata da Bill pieno di entusiasmo, Tom che ormai e' lanciato, Georg che si propone con sicurezza e Gus che ci ha fatto sgolare. Concerto spettacolare, completo di tutto. Certo Bill e' Bill, era la prima volta che lo vedevo vicino e frontale...proprio uno scontro.
Nel senso che alla fine rimani come inebetita.
Non ho pianto, non piango mai subito.Mi brillano solo gli occhi , ma sto male dopo.
Alla fine, che per me e' proprio la fine,
siamo rimaste un po' ad aspettare nel corridoio tutte le altre sparse variamente, poi ci hanno buttato fuori. Molta tristezza , scherzavamo per non abbatterci, io pensavo che non li avrei rivisti per molto e nenche le ragazze...ma sono andata via, sotto la pioggia, quasi come se ci si rivedesse domani. Perche' ho la consapevolezza che le adulte ed i TH sono uno stato interiore, e in qualunque citta' vai , ormai se hai un cellulare e chiemi, e se la adulta risponde, lì , non sei mai sola. Una specie di club, un Rotary o Lion che non costa nulla, ma funziona davvero.
Un bacio a tutte anche da Dorotea.
ASU MI SEI MANCATISSIMA.